mercoledì 21 dicembre 2011

ANTEPRIMA: RING OF FIRE / MONGOLOID FROM OUTER SPACE

Fissata per fine gennaio la conclusione dei missaggi di "Operation mindfuck" nella nuova sede della "Tana delle Tigri", lo studio dove gli Appaloosa d'ora in poi avranno il loro quartier generale; il trasloco ha rallentato ulteriormente l'ultimazione della prima prova su lunga distanza degli Stella Maris Music Conspiracy che nel frattempo hanno cominciato a lavorare su nuovi pezzi coi quali completare la scaletta del live set col quale la banda andrà in giro prima nel circondario e poi (se tutto va come previsto) in tour.
Intanto è ufficiale la data del 28 gennaio alla EX-CASERMA OCCUPATA DEL FANTE insieme agli Zedded e presto pubblicheremo le altre date che il nostro pseudomanager amichevolmente soprannominato Aristide Nardini Despotti Mospignotti avrà cura di comunicarci.
Nel frattempo anticipiamo due tracce: Ring of fire, che avrà una ulteriore seduta di rimixaggio, mentre "Mongoloid from outer space" è nella sua versione definitiva, cioè quella che verrà pubblicata su "Operation Mindfuck".
La band continua a preparare il live set mentre Yuri al momento si trova in Giamaica per una pausa introflessiva, al suo ritorno programmato per il 26 gennaio, partirà la Operation Mindfuck vera e propria.




RING OF FIRE

Another ring of fire
Element of wild desire
A jump inside the thrill
And then it's over
And I'll be the one that
Will get you
Through the ring of fire, fire, fire, fire

Another ring of fire
Just another bloody riot
Don't care where it takes
And then it's over
And I'll be the one that
Will get you
Through the ring of fire, fire, fire, fire

Ilari - Voce
Angelo - Chitarra
Padre Gianni - Basso
Yuri - Chitarra
Palmer Eldritch - Batteria
Ilari, Syd MIGX, Angelo - Cori
Dome La Muerte - Armonica

MONGOLOID FROM OUTER SPACE

I'm coming from the outside
Two miles back from hell
My mum has been assembled by the cheapest A.S.L.
But I'm so beautiful
And you can't understand
And I roamed around the worlds for million times
And I'm sick and tired to watch your disasters
I'm a mongoloid from outer space

My starship she got acne
and the motors are paranoids
I went for fuel in Pluto but forgot to check the oil
And I'm so beautiful
And you can't understand
And I roamed around your world for billion times
And I'm not allowed to sit here beside you
I'm a mongoloid from outer space

Well I roamed around your world for million times
and I'm not allowed to sit here beside you
I'm a mongoloid from outer
I'm a mongoloid from outer
I'm a mongoloid from outer space

(Formazione standard)

martedì 4 ottobre 2011

E' UN PARTO

 A ritmi bradipici gli Stella Maris Music Conspiracy continuano a portare avanti la rifinitura di "Operation Mindfuck" che, dopo attenta e ponderata riflessione, avrà ancora delle variazioni in sede di mixaggio almeno per quanto riguarda 4 pezzi.
Ciò avverrà verso i primi di novembre in quanto gli Appaloosa, di cui fa parte Niccolò Mazzantini che curerà il mixaggio, sono in studio per il loro nuovo disco che tra l'altro comprende la partecipazione di un membro degli S.M.M.C. e questo è l'unico dettaglio riguardo al nuovo disco della band che possiamo rivelare.
Nel frattempo stiamo cercando di definire delle date dal vivo nel comprensorio FI/PI/LI per scaldarci in vista di Gennaio quando ci sarebbe in programma di iniziare il tour vero e proprio.
Nel frattempo l'amico Carlo Meluzzi detto Babbobimbo, già autore della copertina del demo dei Mumblers, ex gruppo di Ilari nel lontano 1988, ci ha provveduto di alcune foto scattate al concerto del 1 Maggio alla manifestazione "Fortezza dal basso" e che aggiungiamo alla collezione di immagini che gli amici ci fanno avere nonostante le nostre pessimissime ghigne.

                                                             (Clic sulle foto per ingrandire)









 


E presto novità piuttosto grosse........

lunedì 22 agosto 2011

THE CONSPIRACY

In attesa di partorire il cerchietto argentato col buco in mezzo (ma stiamo prendendo in considerazione anche il cerchione nero col buchetto in mezzo e no, purtroppo non è la figa)  mi sembra doveroso spendere due parole nei confronti di chi ci ha aiutato a realizzare questa opera prima come Stella Maris Music Conspiracy.
Sicuramente il gruppo ha realizzato già per conto proprio un mezzo miracolo.
Le canzoni sono state realizzate durante il tempo lasciato libero dal lavoro e, in alcuni casi, da famiglia, figli e tutto quello che può comportare il fatto di vivere in tre città diverse e neanche vicine fra loro e compreso il non trascurabile elemento anagrafico che recita impietosamente l'appropinquarsi di un età decimale non esattamente da teenagers.
Ma di questo ce ne facciamo un punto di merito.
E comunque la realizzazione di questo primo lavoro non può prescindere dalla collaborazione che abbiamo trovato fra alcuni artisti della scena locale e grazie alla quale è stato possibile concretizzare il lavoro svolto dall'inizio della nascita del gruppo e che quindi credo sia giusto presentare ai cinque lettori di questo spazio.

Innanzitutto "La tana delle Tigri", cioè lo studio dove abbiamo registrato.
Uno spazio abbastanza inconsueto dove trafficano gli Appaloosa, a mio parere uno dei migliori e più originali gruppi italiani del momento.
La band ha praticamente tirato su da sola uno studio completamente votato alla registrazione in analogico con una appropriata strumentazione che è in continua evoluzione visto che nuovi componenti continuavano ad arrivare anche durante le registrazioni visto che siamo stati il primo gruppo con il quale i ragazzi hanno cominciato a lavorare in studio.
C'è da dire che la dedizione e la passione ed il supporto che Niccolò, Nello il resto del gruppo e l'insostituibile Tozzifan hanno messo a disposizione è merce molto rara di questi tempi; sicuramente in una situazione affatto facile e comoda sono stati fondamentali per far sì che il progetto potesse essere portato a termine nel miglior modo possibile. Mi sembra quindi giusto presentare gli Appaloosa nella loro veste di musicisti.
Due CD già usciti: "Non posso stare senza di te" e "Savana" ed il terzo in preparazione già in questi giorni e proprio nella Tana delle Tigri.
Qua un paio di estratti:







Inutile dire che se capitano a suonare dalle vostre parti non lasciateveli scappare-


Tozzifan è invece uno dei pilastri della scena musicale livornese.
Ha già all'attivo un CD solista ma è anche un ottimo fonico, mixerista e backliner, nonchè instancabile autista per i gruppi che vanno in tour. Sicuramente senza Tozzifan la scena musicale livornese non sarebbe la stessa, sicuramente sarebbe più povera.
Musicalmente ha le stimmate del folksinger in salsa labronica, niente a che vedere quindi con Bobo Rondelli o Luca Faggella, che direttamente o indirettamente sono figli degeneri del grande Piero Ciampi.
Eccolo qua in tutto il suo splendore tozzesco:



E qui in una indimenticabile performance con Appino degli Zen Circus al Grapejuice del 2009



Mentre qui si ricrea con i Bad Love Experience durante il tour in Russia.



Grande Fabio (cit: da "Ivo il tardivo")

Per quanto riguarda gli special guestes (o guesteses, non ricordo bene ) musicisti abbiamo avuto l'onore di ospitare Sua Rocchenrollità Dome La Muerte (o Dueme La Morte, secondo Tozzifan) , ex chitarrista dei Cheetah Chrome Motherfuckers, ex chitarrista dei Not Moving, ex chitarrista degli Hush, attuale frontman e chitarrista dei Dome La Muerte & the Diggers ed ex di un branco di fìe.
In questo video lo vediamo con quasi 30 anni di meno sul groppone durante una prova coi CCM al Victor Charlie di Pisa, un documento storico anche per ricordare uno dei locali-fulcro per la scena punk toscana (e mi permetterei di dire anche italiana)



Dopodichè alla vigilia del tour negli U.S.A. Dome lascia il gruppo e lo ritroviamo nei Not Moving, band altrettanto fondamentale della scena indipendente italiana degli anni '80.
Tanto per gradire:



E siccome ho avuto modo di vederli dal vivo un paio di volte posso assicurare che il loro live act era veramente fenomenale. Nel senso che la loro capacità di fondere l'attitudine punk con le varie contaminazioni apportate dalla new wave e dallo spirito rock n'roll (mi vengono in mente gruppi come gli X, anche se l'impatto visivo e spettacolare di Lilith superava di svariate incollature quello di Exene Cervenka e su questo non ci piove ;-), ma i riferimenti potrebbero coinvolgere anche gruppi come Cramps e Fuzztones) non ha avuto uguali nel nostro panorama musicale.
Dopo l'esperienza con gli Hush, nei quali militava anche il nostro Angelo, mapperò al basso, Dome ha dato vita all'attuale progetto ancora in corso dei Dome La Muerte & the Diggers, che hanno all'attivo due CD, uno omonimo e l'ultimo "Diggersonz".
Eccoli qua:




Ma non finisce qui: è appena uscito il suo primo disco da solista, un gioiello dall'impronta prevalentemente acustica che fonde in un unico lavoro tutto l'immaginario costruito in 30 anni (e coda) di schitarrate & vagabondaggi & dedizione alla causa del rock 'n roll. Perché conoscendolo ormai dalla metà degli anni '80 posso testimoniare che difficilmente si può incontrare un esempio analogo di coerenza ed integrità artistica, specie in un paese ed in un ambiente che del compromesso e dell'anelar le luci della ribalta ne ha fatto un tratto distintivo.
Per questo il rispetto e soprattutto l'esempio che ha rappresentato per me personalmente ha fatto sì che anche nei momenti in cui sono stato lontano dai palchi e dalle scene musicali potessi continuare ad attizzare il fuoco che covava sotto la cenere.
Il disco si chiama "Poems for renegades" e grazie alla sua compagna MamaCri ne possiamo già vedere un estratto. E comunque vi consiglio caldamente l'acquisto del disco, dove fra gli ospiti oltre all'immenso Maurizio Curadi degli Steeplejack c'è, nell'ultimo pezzo, "Drops", anche il nostro Yuri.
Questa è "Blue stranger dancer":




E infine Syd MIGX, l'ex voce dei Cheetah Chrome Motherfuckers, o per dirla come Niccolò degli Appaloosa "L'omo che gli esce l'omino da dentro come Alien" dopo aver ascoltato i CCM.
Syd ha partecipato alle session di registrazione dispensando consigli e rimbrotti ed ha anche prestato la voce (senza omino che esce da dentro) per "Io non credo". Anche Syd ha rappresentato per noi un caposaldo ed un esempio di coerenza ed integrità sul quale far riferimento nei momenti meno propizi (o prepuzi, leggasi del cazzo) durante tutti questi anni nei quali sicuramente le nostre vite non sono state precisamente un elenco di agi, musicalmente parlando (ed anche il resto era niente male). E' anche grazie a queste persone che siamo riusciti a mantenere lo spirito sufficiente per portare avanti un progetto logisticamente pieno di complicazioni & casini anche se ora verrà il momento più difficile, cioè continuare ed evolvere quanto già fatto, ma questo ricadrà esclusivamente sotto la nostra responsabilità.
Intanto date un'occhiata a cosa erano i CCM sul palco:




Certo è che la scena hardcore italiana sorta negli anni '80 è sicuramente irripetibile per motivi che francamente è meglio che non dica altrimenti mi incazzo in stile tafferuglio, sia musicalmente che per attitudine, nè è nostra intenzione riprodurre quel tipo di scena. Siamo nel 2011 e suoniamo nel 2011. Ci sono nuovi motivi per farci andare il sangue al cervello e stiamo cercando un canale per esprimere la nostra reazione a questi motivi.

Abbiamo lavorato con persone, come si può evincere guardando i video, che fanno o hanno fatto generi completamente diversi fra loro ma c'è stato un filo conduttore nel tutto che ha permesso di realizzare qualcosa.

Ed è qualcosa che crescerà, non sappiamo ancora precisamente come ed in che direzione ma su questo nessuno di noi è disposto a fare passi indietro.
A cominciare dal prossimo disco, sul quale abbiamo già iniziato a lavorare.
Nel prossimo post presenterò invece i ragazzi che ci hanno aiutato nella realizzazione della parte multimediale (o qualcosa del genere) e cioè Ambra, Paolo e Gianluca che hanno realizzato il video di "Next mistake" (che non sarà presente sul disco), Tommy e LucaSkilo che hanno firmato il progetto grafico della copertina e questa sarà corredata da una breve storia a fumetti disegnata da Tommy, e Michele "Mago Afono" che ha realizzato le foto dei nostri concerti ed è l'autore della sign che metteremo in fondo ai credits del disco.

lunedì 8 agosto 2011

ANTEPRIMA - SUFFRAGETTE CITY

Non potevamo esimerci, visto che ormai siamo ad ultimazione dei lavori, dal pubblicare in anteprima almeno l'unica cover del disco anche se in versione premasterizzata e minacciata di ulteriore ripasso al mixaggio da Niccolò Mullah Mazza, nonostante i tempi più che stretti.
La scelta del brano è una dedica a quegli esseri imperscrutabilmente meravigliosi che sono le donne, ma invece di una sviolinata melensa emozionalmente corretta abbiamo preferito celebrare quella che è una dichiarazione d'indipendenza.
Spero proprio che David non se la prenda più di tanto.

"Ah, don't lean on me man/ 'cause you can't afford the ticket/ I'm back on suffragette city"

Le foto sono del Mago Afono nel - come lui stesso ci informa - nuovissimo e versatile formato .cazzo



P.S. Questi minicast che potete tranquillamente realizzare su QUESTO SITO a me sembrano proprio ganzi.

lunedì 1 agosto 2011

OPERATION MINDFUCK - TRACKLIST

Finalmente sembra stabilita la data in cui "Operation mindfuck" verrà ripassato al master, dato che "La Tana delle Tigri", lo studio di Stagno dove imperversano gli Appaloosa, si è dotato delle macchine necessarie nel frattempo che il gruppo decideva come usare i pezzi della registrazione.
E difatti ne è uscita la scaletta definitiva del disco, che a questo punto uscirà fra settembre ed ottobre sempre che non avvengano altri contrattempi dati dalla stagione estiva, visto che per il momento gli unici due fessi rimasti in città a lavorare sono Ilari e Padre Gianni

"Operation mindfuck" verrà quindi interamente realizzato alla "Tana delle Tigri" sotto la cura di Niccolò Mazzantini e Tozzifan e conterrà i seguenti pezzi:

Worms
Ring of fire
Io non credo
Crossroad
Mongoloid from outer space
Lobotomy
I'm so high
Suffragette city
Here comes the boo
Beat the common man
This forbidden law

Gli ospiti sono Niccolò Mazzantini che ha suonato il synth in "Worms", Dome La Muerte che ha suonato la chitarra in "Lobotomy" e l'armonica in "Ring of fire" e "I'm so high" e Syd MIGX che ha cantato il bridge di "Io non credo".
Dopo l'apparizione di Piazza Mazzini ieri, svoltasi in condizioni allucinanti, almeno per i due fessi di prima che praticamente si sono esibiti durante una pausa lavorativa, il gruppo si sparge per un pò in giro, fino al 19, data appunto in cui verrà masterizzato e completato il lavoro.

A parte i due fessi, naturalmente.

(La gente fa le foto al telefonino poi non manda nulla. E allora tocca rimetterci una foto del concerto al cage)

giovedì 28 luglio 2011

SABATO 30 LUGLIO SMMC LIVE@ NOTTE BIANCA-PIAZZA MAZZINI .HERE COMES THE BOO (GO DOWN RECORDS MASTER VERSION)

Palco all'aperto sabato in occasione della Notte Bianca livornese.
Gli SMMC si esibiranno nel tardo pomeriggio insieme a Zedded, Surfer Joe & boss combo ed altri gruppi della scena livornese nella zona adiacente il chiosco di Johnny Paranza, tempio del fritto all'inizio del lungomare.
Nel frattempo i lavori per la conclusione del primo CD sono in una fase riflessiva, visto che a quanto pare il gruppo intende rivedere alcuni pezzi prima di masterizzarli e stamparli.
Intanto siamo in grado di far ascoltare uno dei pezzi del disco ("Here comes the boo") nella versione masterizzata da Leo della Go Down! records. Sotto pubblichiamo anche il testo, che si intende essere una rapida disamina di elementi di disagio che portano alla esplosione della rabbia e della frustrazione (il "boo", per l'appunto).
La musica è di Angelo, il testo di Ilari.



HERE COMES THE BOO

Another room
Another planet
Another crack in the image of my innocence
Another drama
Another screenplay
Another outside world for swingers
Another call
Another murder
A splatter movie in the eyes of a child
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
Here comes the boo!

Another party in my pants
Another cool cool saturday
A dead mistress in my room
Her happy slave warmed on the TV
Another midget who wants to rule
And we should dance like zombies do
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick

Here comes the boo!
Here comes the boo!

Another girl
Another murder
I'm not into your insane warnings
Human garbage from the screen
Trying to tell me what is real
Another world to destroy
Shove up yuor asses your killer toys
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick
I'm getting sick

Here comes the boo!!

lunedì 6 giugno 2011

NEXT MISTAKE VIDEO

Per la regia di Ambra Lunardi, fotografia di Paolo Ciriello e Gianluca La Bruna.



E' consigliata la visione a schermo intero anche perché qui pare un francobollo.

C'è anche la versione in HD e precisamente QUI

martedì 24 maggio 2011

THE CONSPIRACY E DINTORNI - GIOVEDI 2 GIUGNO PRESENTAZIONE VIDEO "NEXT MISTAKE" - PUB "LA SVOLTA" LIVORNO

E' terminata la prima sessione di mixaggi presso la Tana delle Tigri dove Niccolò, Nello e Tozzifan imperversano sul banco di regia.


Ed alla "macchina"


Ora passeremo alle rifiniture ed alla masterizzazione non appena avremo deciso dove farla.
Ma di riposo non se ne parla.
Palmer Eldritch è ancora impegnato sul set del nuovo film di Carlo Virzì


No, non fa l'assassino, bensì il macchinista.
Ilari ha abbandonato il set (come aiuto attrezzista ma si teme che compaia anche nel film) per rientrare nel suo alveo naturale cioè quello del teatro lasciando il posto a Padre Gianni mentre Angelo dal Teatro Comunale di Firenze non s'è mosso manco per burla e Yuri continua a dispensare trote, con canne e senza.
Giovedi 2 giugno gli SMMC in collaborazione con la ATP production presenteranno il video di "Next mistake" al pub "La Svolta" di Piazza del Luogo Pio a Livorno.
Attesi personaggi importanti per presenziare l'evento come Manolesta, Izio Solari, Pippo Penco, il Maestro Bani, Tore Citti e Lady Gaga.

Intanto visto che ho scaricato la fotocamera vi appioppo una serie di foto scattate in questi giorni di duro lavoro su ogni fronte in attesa di pubblicare anche qui il video.


DARIONE dei Biffers, Fortezza Nuova, 30 aprile



Angelo e Yuri se la ridono in studio; in defilè Nello Appaloosa


Dome La Muerte (o Dueme La Morte secondo Tozzifan) e Yuri 


Ambra Lunardi e Gianluca durante le riprese di "Next mistake"


Il fotografo Paolo Ciriello aka Tony Martorelli tonicissimo a fine riprese
(m'hai spicinato su Feisbuc, me devo vendicà!)



PippoPenco e Appino al Melafumo fanno stretching prima del concerto degli Shellac al Cage.



Il Giro d'Italia a Livorno

MORE TO COME

sabato 21 maggio 2011

WORK IN PRECOG

Dopo una brevissima pausa causata dal fatto che gli impegni di lavoro dei componenti del gruppo sono stati più intensi del solito si torna alla Tana delle Tigri per continuare i mixaggi delle registrazioni iniziate ai primi di Aprile.
Intanto il video di "Next mistake" è pronto e verrà presentato a breve (fine maggio/primi di giugno) da tutta la conspiracy.

Nel frattempo ecco qua alcune foto del concerto avvenuto sabato scorso al The Cage club per le quali si ringrazia il collega Massimo Gattabrusi:


Yuri & Padre Gianni nel rutilante mondo dei cori


On stage - L'asta del microfono c'è ancora quindi siamo ancora al massimo al secondo pezzo


Perché al terzo pezzo Ilari l'ha troncata in due.


Palmer Eldritch


Ilari e Angelo


SMMC


Red exposure

A presto.

giovedì 12 maggio 2011

SABATO 14 MAGGIO APPALOOSA & SMMC LIVE @ THE CAGE CLUB!

Nonostante i pressanti impegni lavorativi di 4/5 del gruppo (Padre Gianni è invece impegnato a salvare anime soprattutto di quelle belle cosine che finiscono solitamente per A),  gli SMMC saranno sul palco del The Cage club sabato 15 maggio per aprire il concerto degli Appaloosa, band ormai affermata ben oltre i confini di Coltano e che ci è stata vicinissima in questa fase offrendo il nuovo studio e collaborando alla produzione del disco attualmente in fase di missaggio che uscirà (speriamo) per la fine dell'estate.
Cogliamo l'occasione per ringraziare su queste pagine Niccolò, Nello e Tozzifan per l'impegno, l'entusiasmo e la passione dimostrata durante le sedute di registrazione e chiunque abbia voglia di passare sabato sera dal The Cage stia pur sicuro che vedrà due live set di fuoco garantiti al limoncello!!!!
Il Cage, tra l'altro ospiterà subito dopo la assegna "Livorno Brucia!" che si aprirà col concerto di Nada accompagnata dagli Zen Circus il 19 maggio seguita dalla Ex-Hole Melissa Auf Der Maur il 21, dai Meat Puppets il 22 e dagli Shellac il 23.
Direi che siamo in buona compagnia.

Intanto sono terminate le riprese del video di "Next mistake" che pubblicheremo a breve, nel frattempo grazie ad Ambra Lunardi possiamo pubblicare alcune foto scattate durante le session delle riprese.
                                             
(clic sulla foto per ingrandire)


Angelo


Palmer Eldritch & Padre Gianni in borghese


Padre Josif Vissarianovich Djugasvili Gianni


Padre Gianni in confessionale


Yuri & il digitale


Ilari che ancora crede di essere al lavoro


Palmer Eldritch e un tentativo di batteria

Ci vediamo al The Cage!

martedì 3 maggio 2011

1 MAGGIO - FORTEZZA DAL BASSO - LE FOTO DI ROMANO PALAZZI

Ancora foto scattate da un professionista, ma della torta di ceci (per chi venisse da fuori andare in Via Lepanto, vicino al Viale Italia), il noto poeta/scrittore/agitatore/tortaio Romano Palazzi ci ha pregiato di questi scatti:


Yuri e Padre Gianni
(clic sulla foto per ingradire)


Yuri


  Angelo


SMMC


Ilari

1 MAGGIO - FORTEZZA DAL BASSO - LE FOTO DI MICHELE FALIANI/1

Grazie agli sforzi dei ragazzi del C.S.O.A. Godzilla, 3 giorni di pace, ribotte e musica.
Le foto sono di Michele Faliani.
Fatevelo amico su Facebook, ha la più sterminata collezione di foto di concerti dal vivo reperibile in rete fatta da sè stesso medesimo.
Inoltre gli SMMC ringraziano Tozzifan per la performance al banco di regia, il CSOA Godzilla e tutti i Gozzillini e Tore col suo grembiule.

Ilari
(clic sulla foto per ingrandire)

Angelo

Yuri


Padre Gianni


Palmer Eldritch


Padre Gianni


Ilari


Angelo


Yuri e Padre Gianni


Palmer Eldritch